L'editoriale dell'editore: tanto di cappello - News | Motosprint

2021-11-22 14:05:24 By : Ms. Vicky Wong

Al primo campione del mondo francese della classe regina. Ma anche a Pecco Bagnaia. E a Valentino

Nel weekend che ci ha regalato l'ultimo abbraccio tra Valentino Rossi e i tifosi italiani, l'annuncio dell'ingresso di Ducati in MotoE e gli emozionanti omaggi a Marco Simoncelli e Fausto Gresini (con il figlio Luca in pista con il suo Garelli del Team Italia) , il gesto sportivo di Pecco Bagnaia a Fabio Quartararo in pit lane non deve passare inosservato: con la tuta ancora sporca di terra per la caduta, dopo aver dominato quasi tutta la gara e aver tenuto vive per sé le speranze di titolo, per la Ducati e per l'Italia delle moto, il piemontese è stato il primo ad andare ad abbracciare il fresco campione del mondo. 

Un gesto sportivo inaspettato, tra due giovani protagonisti della MotoGP del presente e del futuro. Pecco e Fabio sono stati sotto i riflettori per gran parte di questo 2021, i veri duellanti di una stagione particolare, che tra cambi di maglia, postumi di infortuni e passerelle ha trovato in loro le uniche certezze per la sfida iridata. Complimenti a Quartararo, un ragazzo buono ed educato capace di far presto tesoro degli errori commessi nella seconda metà del 2020 per superare l'esame alla prima occasione di rivincita. Nella terza stagione nella classe regina. A soli 22 anni.

Complimenti anche al nostro Bagnaia, che nella sua prima stagione da pilota ufficiale Ducati è riuscito a reagire dopo un avvio sottotono, a sorpassare gara dopo gara nella lotta per la leadership interna di Miller e Zarco, e a non farci rimpiangere una figura ingombrante come quella di Dovizioso. 

E per emozionarci fino alla fine.

MotoGP, Quartararo-Bagnaia: un testa a testa...Juventus

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi

Conti Editore Srl - Copyright © 2021 Partita IVA: 00500101209 Tutti i diritti riservati